Ha un suo fascino un groviglio di estranei costretti insieme per giorni, con nulla in comune a parte il bisogno di recarsi da un luogo ad un altro, che non si rivedranno mai più.
Ho avuto la fortuna di essere anch’io passeggero di eccezione sul treno più famoso della letteratura inglese, affascinata dall’atmosfera e dalla prospettiva di attraversare l’Europa dalla porta d’oriente a Calais, con dodici compagni di viaggio dall’aria distinta e insospettabile. Ho iniziato il viaggio nella più accogliente tranquillità per poi ritrovarmi coinvolta in un’incredibile vicenda. Ho camminato, pagina dopo pagina, a braccetto con uno strano personaggio, dai baffetti a punta e la testa a uovo, che mi ha insegnato a cogliere ogni più piccolo indizio per risolvere l’enigma. È stata un’esperienza emozionante!
SECONDA DI COPERTINA
L’Orient express, il famoso treno che congiunge Parigi con Istanbul, è costretto ad una sosta forzata, bloccato dalla neve. A bordo qualcuno ne approfitta per compiere un efferato delitto, ma, sfortunatamente per l’assassino, tra i passeggeri c’è anche il famoso investigatore belga Hercule Poirot, al quale verranno affidate le indagini.